PUNTO FAMIGLIA PLUS – FEBBRAIO 2018
Fine Vita – Morire oggi tra desiderio e diritto, dignità e senso del dolore
Un approfondimento all’indomani della Legge sulle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento
In questo dossier cercheremo di dare voce a quanti anche con autorevolezza cercano di custodire il diritto alla vita argomentando le ragioni che destano non poche preoccupazioni su questa Legge. Ci soffermeremo sul desiderio di morire, sul diritto e la dignità del malato senza trascurare una riflessione articolata sul senso del dolore e del rapporto della persona con la malattia, la disabilità, la terminalità. Oltre ai commenti, proponiamo anche storie di chi, nonostante una malattia invalidante ha scelto comunque la vita.
IN QUESTO NUMERO
I nodi critici della Legge sul “fine vita”
di Marco Ferraresi
L’esaltazione del principio di autodeterminazione
di Gian Luigi Gigli
Obiezione di coscienza: il diritto negato
di Massimo Gandolfini
“Il Cottolengo non ci sta”, parola di don Carmine Arice
di Ida Giangrande
Il male, il senso e la cura del dolore
di Padre Maurizio Pietro Faggioni
TESTIMONIANZE
Dj Fanny: “Il mio modo di intendere la vita”
Laura Salafia: quando disabilità significa rinascere a vita nuova
“Resterò fino alla fine accanto a lui”
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